LO ZOO UMANO
Una allegra brigata di visionari
mostra di Lara Oreskovic
venerdì 17 maggio 2024 ore 19
Knulp
Via Madonna del Mare 7a, Trieste
Lo zoo umano
una allegra brigata di visionari
Osservare la società, la natura umana, gli eventi e riflettere sull’inizio della vita sul nostro piccolo pianeta, il principio di tutto, dove siamo arrivati e quanto ci interessa che siamo l’unica specie animale che riesce a complicare la vita senza una ragione particolare, mi ha fatto notare un particolare impegno dell’animale umano sul distinguersi dal resto del mondo animale, che poi non sono sicura che ci riesce tanto bene. La mia curiosità mi porta anche oltre a quello dove penso di arrivare, alle conclusioni che aprono nuove domande e così, il paragone, le similitudini con il resto del modo animale sono inevitabili.
Sembra ci prendiamo troppo sul serio senza guardarsi nello specchio, così ci perdiamo nelle sfumature, da noi inventate, invece di seguire la nostra natura animalesca. Almeno quella parte buona.
A me è sempre piaciuta questa connessione, che sembra infantile ma è spontanea perché il mondo animale, cioè nostro, è pieno di risorse e così mi è apparsa questa allegra brigata di visionari, della quale mi piacerebbe farne la parte, che potrebbe essere una soluzione, o almeno indicazione quale direzione prendere per uscire da questo zoo umano, o almeno divertirci cercando di farlo.
Lara Oreskovic
dice di se:
In breve, il mio lavoro si basa sulla osservazione della società, della natura umana, degli eventi e lo racconto attraverso le mie sculture, installazioni e altre forme. I materiali sono fondamentali nel mio lavoro e dopo anni di ricerca e sperimentazione, mi sono ritrovata nell’uso scultoreo di carta, e materiali riciclati. Il mio lavoro consiste nel modellare, assemblare, deformare, sperimentare l’interazione dei materiali, di colla, resina, colori, calore, fuoco e altro, per poi tagliare, scolpire e cucire le mie creature. Per quanto ami il momento finale in cui la mia opera è finita, il processo è fondamentale.
Lara Oreskovic
nata a Zagabria, è un’artista che ha seguito la sua natura inquieta e curiosa in giro per il mondo dai tempi dell’università. Ha viaggiato, vissuto in Spagna, Danimarca e Canada, poi arrivata in Italia trova la casa. A Bologna apre un atelier-galleria e continua la sua ricerca sviluppando la propria tecnica. Dalla fase figurativa è passata all’astrazione, ma poi la sua visione del mondo l’ha portata a immergersi nei pensieri sulla realtà surreale. Insieme alla tela e altri supporti, pennelli e colori ha sempre alla portata di mano gli strumenti da vero maestro come trapano, saldatore, pistola ad aria calda, puntatrice manuale o elettrica, fiamma etc… Il supporto di formato grande le serve come scenografia per quadri-installazioni e sculture di creature tridimensionali plasmate nei vari materiali naturali e non, in gran parte riciclati – carta, tessuto, metallo, legno… La carta riciclata dei quotidiani è il medium ideale per l’ispirazione e l’espressione creativa. Lo stropiccia, incolla, modella sculture, le cuoce e le brucia… quando esposte, queste intriganti composizioni non svelano per niente la loro origine.
I suoi lavori, si trovano negli Stati Uniti, Spagna, Canada, Danimarca, Inghilterra, Australia, Giappone, Nuova Zelanda, Italia, Austria, Germania e Croazia.
Inoltre crea illustrazioni digitali, identità visuale per i spettacoli teatrali ed elementi scenografici.
Vive a Trieste